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Euroleon nostras (Geoffroy in Fourcroy, 1785), Neuroptera, Myrmeleontidae

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aug
view post Posted on 28/1/2009, 21:38




Per me sono tutti formicaleoni...
Provengono da Perledo (LC)


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Si riesce a capire di che si tratta? Magari sono specie banalissime.
Ciao, Augusto

Edited by Velvet Ant - 28/1/2009, 22:09
 
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Hemerobius
view post Posted on 28/1/2009, 21:44




Riconoscibilissime (quando ImageShack si decide :rolleyes: ) e certamente comuni (ma a Lecco solo specie comuni ci sono!).
Vediamo come se la cava Davide/Dilar (in realtà non ho dubbi su come se la caverà!).

Roberto :P

PS: sono due specie diverse, meglio era (è) postarle separatamente.
 
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Velvet Ant
view post Posted on 28/1/2009, 21:55




Ciao Augusto, se apri una nuova discussione a tuo nome, provvedo poi io ad inserire a parte la prima delle due immagini, dopo averla leggermente ridimensionata ;)
 
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Dilar
view post Posted on 29/1/2009, 09:36




Euroleon nostras (Geoffroy in Fourcroy, 1785), il "vero" formicaleone.

Ciao!
 
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clido
view post Posted on 29/1/2009, 09:47




CITAZIONE (Dilar @ 29/1/2009, 09:36)
Euroleon nostras (Geoffroy in Fourcroy, 1785), il "vero" formicaleone.

Ciao Davide,
perchè è soprannominato il "vero" formicaleone? :rolleyes:
 
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aug
view post Posted on 29/1/2009, 10:43




Almeno sul formicaleone ci avevo azzeccato
Ciao
Augusto
 
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Dilar
view post Posted on 29/1/2009, 10:53




Hemerobius è più bravo di me a raccontare queste vicissitudini nomenclaturiali.

Questo soprannome che gli ho dato è dovuto al fatto che questa specie è il “formicaleone” (Formicaleo) di gran parte degli autori pre – linneani e coetanei di Linneo, per cui anche il primo di cui esistono resoconti dettagliati, e anche quello descritto per primo da quest’ultimo; senonchè…divenne un’altra specie.
In Nord Europa vi sono due formicaleoni, il qui presente E.nostras e Myrmeleon formicarius (ve n’è una terza specie descritta nel 1941 ma possiamo non considerarla ora), facilmente distinguibili perché il primo ha ali maculate mentre il secondo le ha totalmente ialine (ad eccezione dello pterostigma). Linneo però li confuse.
Nella prima edizione di “Fauna Suecica” cita un formicaleone (senza denominazione) e ne parla come “alae obsolete nebulosae” (ovvero ad ali maculate, cioè il nostro E.nostras).
Nella decima edizione del “Systema Naturae” (quella che è considerata l’inizio della nomenclatura binomia e la prima valida), si descrive Hemerobius formicaleo, sempre con ali maculate “nebulosis”.
Ma ecco la trasformazione: nella seconda edizione di “Fauna Suecica” (1761) c’è sempre Hemerobius formicaleo, solo che le sue ali sono ora ialine: “hyalinae, venis fuscis reticulatae”. Con la dodicesima edizione del “Systema Naturae” (1767) questo cambiamento viene fissato con la descrizione di Myrmeleon formicarium che viene definito come “alae nostratis absque maculis fuscis”, ovvero sostanzialmente la specie svedese ha ali ialine ma quella da altre provenienze le ha maculate.
McLachlan (su cui mi sono basato), nel 1871, trova una spiegazione alla confusione: le larve, costruttrici di imbuti, sono molto più facili da individuare che gli adulti, notturni e che di giorno si nascondono nel fitto della vegetazione, (inoltre bisogna tener conto che nell’Europa settentrionale sono molto più localizzati che in quella meridionale); per cui è probabile che in Svezia Linneo avesse trovato le larve e le avesse ricondotte in un primo tempo alla forma maculata descritta ed illustrata da altri autori. Solo successivamente rinvenne l’adulto, solo che era di un’altra specie ad ali ialine, da cui il “alae nostratis absque maculis fuscis”, riferndosi alla forma svedese.
Oggi però sappiamo che in Svezia vi sono sia E.nostras che M.formicarius più un'altra specie ad ali ialine….

Insomma volevo un po’ rendere onore a questa specie che ha perso il suo primato.

Edited by Dilar - 29/1/2009, 11:10
 
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Hemerobius
view post Posted on 29/1/2009, 11:09




CITAZIONE (Dilar @ 29/1/2009, 10:53)
... Con la ventesima edizione del “Systema Naturae” (1767) ...

Una sola precisazione: questo è evidentemente un lapsus calami, di edizioni del Systema Naturae ne esistono solo 13 e l'ultima, postuma, non è neppure attribuita a Linneo! Quindi dodicesima ;)

Roberto :P
 
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Dilar
view post Posted on 29/1/2009, 11:11




Mi era sfuggito! Considerazioni nomenclaturiali?
 
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Hemerobius
view post Posted on 29/1/2009, 11:26




La vicenda ed il significato di Hemerobius formicarius ed Hemerobius formicalynx, posti poi dallo stesso Linneo in Myrmeleon, sono uno dei nodi più complessi e delicati dello studio dei Neurotteri Linneani che ho intrapreso qualche anno fa. Non sono ancora in grado di dare responsi definitivi, posso solo anticipare che le conclusioni di McLachlan non mi paiono inattaccabili, anzi ...
Sto sperando nel progetto della Società Linneana di Londra (vedi qui) per vedere gli eventuali tipi senza andare a Londra!


Roberto :P
 
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Dilar
view post Posted on 29/1/2009, 11:38




Immaginiamoci se il tipo di Linneo fosse in realtà M.bore!!! :wacko:
 
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Hemerobius
view post Posted on 29/1/2009, 11:46




Credo sia più probabile di quanto mai nessuno abbia mai pensato :lol: !


Roberto :P
 
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aug
view post Posted on 29/1/2009, 12:55




Piccolo dato biologico: è arrivato in casa, sul tavolo dove si giocava a carte (e non vi dico lo scompiglio, hai voglia a dire che è completamente inoffensivo) verso le 22 alla fine di Agosto. La zono è tutta molto boscosa ed abbastanza umida, ma vi si trovano anche zone soleggiatissime piuttosto aride.
 
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Dilar
view post Posted on 29/1/2009, 14:03




E' una specie euriecia, necessita però di sabbia o terriccio sciolto per le larve.
 
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13 replies since 28/1/2009, 21:38   371 views
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